PIZZA: COSTA MENO IN PIZZERIA (SOPRATTUTTO A NAPOLI)
27 febbraio 2017
Il prezzo medio di una pizza fatta in casa è di circa 8.73 euro, rispetto ai 6,73 euro nelle pizzerie partenopee
Quanto costa realizzare la pizza a casa? Conviene davvero? Secondo un’elaborazione realizzata da Napoli Pizza Village, una tra le feste popolari più grandi d’Europa, che per il settimo anno consecutivo riunisce dal 17 al 25 giugno, sul Lungomare Caracciolo di Napoli, tradizione, cultura e una dose di amore per il buon cibo, ne emerge che nel Belpaese, è più conveniente uscire a mangiare una buona pizza.
Il prezzo medio di una pizza realizzata in casa è di circa € 8,73 (escluse le bevande) se si considera il tempo impiegato per realizzare e far riposare l’impasto (circa 4 ore), l’acqua, la corrente elettrica e le materie prime utilizzate.
Il prezzo medio di un menù base con una Margherita e una bevanda è di circa 9.22€ nella maggior parte delle città italiane considerate. Si discostano dalla media soltanto Napoli con il prezzo più basso di € 6,73, seguita da Palermo con € 7,53, Vercelli con € 7,69 e Cagliari con € 7,75. Fanalino di coda la città di Varese, dove per gustare una pizza si spende fino a € 11,58.
Osservando la classifica, le prime 20 Province con il prezzo più basso si trovano al centro nord Italia: Livorno si classifica quinta con € 8,04, seguita da Rovigo con € 8,09, Belluno con € 8,15, Brescia con € 8,23, Alessandria con € 8,27, Ascoli Piceno con € 8,34, Udine € 8,42, Verona con € 8,61 e Rimini con € 8,84.
Il business della pizza, con 183.000 pizzerie, oltre a far lavorare circa 1 milione di persone, crea un indotto economico alla filiera coinvolta: produttori di farina, olio, pomodoro, lievito ecc… pari a oltre 10 miliardi di euro equivalenti al doppio del PIL del Giappone, la terza potenza al mondo.